Oppure
Direos propone in confezioni da 10 ml purissimi Oli Essenziali di provenienza certificata, distillati con metodo tradizionale in corrente di vapore o spremuti a freddo.
Da sempre, in tutte le culture, le essenze ricavate dalle piante aromatiche hanno goduto di uno status particolare in virtù delle loro caratteristiche organolettiche, cioè per la loro salienza percettiva che ne suggeriva un ampio utilizzo come profumi personali e d’ambiente.
L’uso degli Oli Essenziali come supporto allo stato di salute emerge in occasione delle grandi epidemie del 1600, quando alcuni di essi venivano utilizzati come efficace protezione al contagio, ma solo nel XX secolo sono iniziate le sperimentazioni e gli studi maggiormente focalizzati sulle proprietà salutistiche dei distillati. Il padre dell’Aromaterapia moderna è considerato il chimico francese R. M. Gattefossé, che usò gli Oli Essenziali per trattare le ferite dei militari durante la Prima Guerra Mondiale. Successivamente, nel 1964 Jean Valnet pubblicò Aromathérapie, opera fondamentale per la disciplina, e Paul Belaiche introdusse negli anni ’70 il concetto di indice aromatico che definisce le proprietà antibatteriche e antimicrobiche degli Olii Essenziali.
Grazie a questi contributi nasce l’Aromaterapia moderna, che – seppure in attesa di una teoria coerente e di ulteriori supporti clinici e sperimentali – afferma che le molecole profumate, se inalate, possono dar vita a stimoli elettrici sulle cellule nervose del corpo umano. Se assunte in altre forme possono essere di aiuto al mantenimento dello stato di salute (per esempio con effetti antibiotici virustatici, battericidi, fungicidi, rubefacenti o controirritanti, anestetici locali, antispasmodici, balsamici, espettoranti, antiflogistici, carminativi, repellenti per gli artropodi).
Gli Oli Essenziali sono ad oggi inquadrati sia come aromi naturali per prodotti alimentari (D.L. 25/01/92 n. 107) che come Integratori Alimentari (D.L. 09/07/2012 all. 1). In questo ultimo caso, il Ministero della Salute nelle sue Linee Guida di riferimento ne indica l’utilizzo.
Vengono riportati sia gli usi tradizionali che gli effetti salutistici suggeriti dal Ministero della Salute. Vengono inoltre presentati i diversi ambiti di applicazione e d’impiego, ricavati dalla vasta informativa del settore.
Le indicazioni riportate nel catalogo sono state estratte dalla letteratura specialistica del settore. Hanno scopo puramente informativo e non intendono in alcun modo fornire suggerimenti terapeutici.